Corpi del re - Condannati e condanne nella Francia del XVIII secolo
Ladri, truffatori, mendicanti, soldati, violenti, assassini, disertori, banditi, bestemmiatori, uomini e donne: una rappresentazione sintetica e appassionante di una città in ebollizione, violenta, pronta a esplodere, incline alla rissa come alle manifestazioni di gioia. Su tutto questo, l’ombra di un potere che celebra la forza monarchica attraverso l’orrore del supplizio, che colpisce corpi, imprigionandoli e straziandoli. Una guida inconsueta fra caffè, taverne, piazze, mercati, sagrati della Parigi dell’età dei Lumi, e insieme una riflessione sul diritto moderno, le pratiche giuridiche, il percorso storico della giustizia.
Arlette Farge è directrice de recherches all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. È autrice di varie opere tradotte in diverse lingue. Fra le più recenti, Essai pour une histoire des voix au dix-huitième siècle, Bayard, Paris, 2009; Effusion et tourment, le récit des corps. Histoire du peuple au XVIIIe siècle, Odile Jacob, Paris, 2007; Le Bracelet de parchemin. L’écrit sur soi au XVIIIe siècle, Bayard, Paris, 2003 (traduzione italiana Sylvestre Bonnard, Milano, 2003). La traduzione italiana di Dire et mal dire, l’opinion publique au XVIIIe siècle, Seuil, Paris, 1992 è di prossima pubblicazione presso QuiEdit.