Revelo
Revelo [dal lat. revelare, «togliere il velo»]; termine che ci è sembrato il migliore per battezzare questa nostra prima e piccola opera. Agli occhi dei più può sembrare un titolo come un altro, un libro come un altro, di un autore come un altro… ma esso racchiude in sé un significato tanto grande quanto importante. Il nostro compito non è stato semplicemente quello di spiegare un’immagine; si è cercato infatti di svelarla, strappandole, quasi, il senso. La nostra tesi è stata quella di educare, non di istruire, lo studente. L’equilibrio della natura, in cui noi siamo inseriti come attori di un grande teatro, è precario ma essenziale per vivere. Oggi siamo tempestati dalle immagini, tanto che la nostra società vive di esse cadendo, purtroppo, nell’immagine come eidolon. Il libro non vuole essere un compendio moralistico ma un
vademecum, un aiuto volto a spronare il lettore a prendere
decisioni coraggiose, scomode… D’altra parte il rischio fa parte della nostra esistenza.
Professoressa di Geografia e di Geografia dell'Ambiente e del Paesaggio presso l'Università degli Studi di Verona, ha compiuto molteplici studi e ricerche in diversi campi della geografia, interessandosi in particolare ai problemi socio-culturali e regionali.