Mirella Spiritini Massari
Mirella Spiritini, veronese, coniugata, due figli. Dopo al maturità al Liceo Maffei si laureò a Padova in lettere classiche con tesi in letteratura italiana preparata e discussa col professore Vittore Branca. Ha insegnato nelle scuole superiori per aver vinto ad un concorso a cattedre.
Vincitrice di concorso per la presidenza in istituti tecnici, fu preside dell’Istituto Bolisani di Isola della Scala e poi del Marco Polo di Verona. Dal 1975 iscritta al Partito Repubblicano di Ugo La Malfa e Giovanni Spadolini, militante attiva, svolse per anni la funzione di segretario cittadino e fu candidata per le elezioni nazionali ed amministrative locali. Giunta al pensionamento tornò volontariamente ad insegnare storia della letteratura italiana all’Università dell’educazione permanente, della quale fu anche Rettore.
- Female
- 8
-
(0)
Le svolte nella storia, nel pensiero e nell’arte
€18,00Il prezzo originale era: €18,00.€17,10Il prezzo attuale è: €17,10.di Mirella Spiritini Massari
La storia scorre a volte lentamente e senza strappi, con mutamenti appena percettibili; a volte invece precipita simile ad una cascata, si imbroglia, si avvolge su se stessa, riprende, scroscia e si avvia tumultuosa.
-
(0)
Vita, tramonto e rinascita delle democrazie
€12,00Il prezzo originale era: €12,00.€11,40Il prezzo attuale è: €11,40.di Mirella Spiritini Massari
Immaginiamo di trovarci in una classe delle superiori nell’ora di storia. Il professore narra, spiega, si riallaccia a vicende già note; ma poi interroga. E qui si notano subito le differenze: c’è lo sciagurato che ha imparato a memoria un capitolo e naturalmente non ha capito nulla dello svolgimento, ossia dei rapporti fra gli stati di cui si parla; c’è il superficiale che ha studiato gli ultimi capitoli del testo, ma ha dimenticato tutto il resto e quindi non può collegare cause, concause ed effetti.C’è quello che ha trascurato i particolari inutili, ha fissato le date chiave senza perdersi nei dettagli e ragiona sui fatti e perfino chiede al professore quale sia la giusta interpretazione. Bene. Quest’ultimo alunno ha già sviluppato una maturità di pensiero: collega i fatti e tenta un’interpretazione, cercando di stare aderente al tempo di cui si discute e di collegare le vicende in modo razionale.
-
(0)
Fisarmonica ritrovata ed amori perduti
€12,00Il prezzo originale era: €12,00.€11,40Il prezzo attuale è: €11,40.di Mirella Spiritini Massari
Cinque docenti di età e provenienze diverse, dal Nord al Sud, da Est ad Ovest, si trovano a far parte di una commissione d’esami per la maturità. Diventano amici e decidono di dedicare qualche pomeriggio libero a narrare ciascuno qualcosa della propria vita. Dunque abbiamo cinque racconti che toccano gli argomenti più vari: da un ricordo di guerra ad un amore svanito, dall’impegno politico nel Partito Repubblicano alla facoltà di lettere dell’Università di Padova. Il tutto è condito di ironia ed ha per sfondo il paesaggio delle Dolomiti, il greto di un torrente oppure il verde di un prato, dove i nostri professori si fermano ed iniziano i loro racconti, un poco come nella cornice del Decameron, salvo i secoli trascorsi ed il diverso ambiente sociale.
-
(0)
Versi
€16,90Il prezzo originale era: €16,90.€16,00Il prezzo attuale è: €16,00.di Massimo Spiritini
a cura di Mirella Spiritini Massari
Massimo Spiritini pubblicò in vita molte opere, fra cui soprattutto traduzioni dalle più varie lingue. Egli teneva moltissimo ai “Poeti del mondo”, integrati poi da “Panorama della poesia mondiale”. Il presente volume raccoglie una scelta di testi divisi in sezioni, che corrispondono alle raccolte di cui portano il titolo. Alcune liriche risultano ripetute nei vari volumi, evidentemente perché ritenute dall’autore più valide. Sono qui conservate nella posizione cronologicamente corretta, perché si collochino nella temperie spirituale in cui presero vita. -
(0)
La lingua italiana e l’idea di nazione
€12,00Il prezzo originale era: €12,00.€11,40Il prezzo attuale è: €11,40.di Mirella Spiritini Massari
“Non so a voi, ma a me capita a volte di avere un’intuizione che però presenta tante facce difficili da identificare e raccordare. Siamo davanti a mille rivoli e non ci resta che darci da fare per mettere ordine e distinguere i vari argomenti cercando di creare una progressione accettabile.
Iniziamo dalla parola.
La parola ci distingue in quanto uomini. L’uomo ha dato un nome alle cose, ai sentimenti, agli dei. Tuttavia la parola in sè è uno strumento, che viene usato dal pensiero per esprimere un’idea o per raccontare una storia. Per di più i significati delle parole spesso col passar del tempo subiscono delle modifiche; insomma hanno a che fare con la storia.
Dunque la parola, il linguaggio, la storia.
A questo punto mi è sembrato giusto scegliere tra le tante la parola Italia. L’Italia anticamente era considerata un luogo geografico, nel quale gli intellettuali ancora scrivevano in latino, anche se con molte semplificazioni. Il popolo parlava ormai una lingua volgare, discesa dal latino e diversa nelle varie regioni. Si passa presto al diffondersi di una lingua colta, che è ancora un volgare, ma è soprattutto lingua italiana.
Dunque l’Italia non è più solo un luogo geografico, ma è un paese unito nella cultura, nel linguaggio, nella storia. In Europa l’Italia è considerata maestra di civiltà, ma nessuno la considera un possibile stato: anche quando le Signorie sono ricche e potenti, c’è sempre la mano straniera che si garantisce il potere supremo.Pur con questi limiti tra gli intellettuali si è ormai diffuso il senso della libertà di pensiero, liberando la cultura dalle ristrettezze imposte dalla Chiesa. L’Illuminismo significa tutto questo ed offre alla letteratura uno spazio nuovo. Il Rinascimento trae origine da questo spirito di libertà. Siamo al culmine del Rinascimento nel momento del massimo splendore e tuttavia vi è nell’aria un’inquietudine che risuona nell’opera di molti poeti. Insomma non siamo più al Quant’è bella giovinezza. Il mondo dell’Ariosto, per esempio, solo ad uno sguardo superficiale può apparire sereno. In realtà è pieno di avventure confuse e gratuite, nasconde dunque una visione negativa della vita. Arriviamo poi presto alla controriforma, che blocca la possibilità di esprimere liberamente il proprio pensiero; nascono allora solo innocue poesiole e canzonette.
Il pensiero è comunque sempre vivo e nasce l’Illuminismo con filosofi francesi come Voltaire, Rousseau, Montesquieu ed italiani come Verri, Parini, Cesare Beccaria. I filosofi dunque lavorano e diffondono un pensiero nuovo, presto colto in Francia nel suo significato politico. E siamo alla rivoluzione. Le barricate, Napoleone, un primo assaggio di libertà poi tradito dal dittatore; il tempo corre ed una certa idea dell’Italia prende forma.
La scossa arriva alla fine del Settecento, quando inizia a farsi strada un pensiero nuovo, nel quale in Italia trova posto l’idea di uno stato. Per realizzarla occorsero molti decenni, molte guerre e molti morti; alla fine pian piano si costruì uno Stato, sempre tuttavia con i confini contesi e spesso incerti.
(dall’Introduzione)
-
(0)
Castel Vecchio e dintorni
€17,00Il prezzo originale era: €17,00.€16,00Il prezzo attuale è: €16,00.di Mirella Spiritini Massari
“Si vivono come contemporanei eventi accaduti da molti anni o da decenni, e si sentono lontanissimi, definitivamente cancellati, fatti e sentimenti vecchi di un mese. Il tempo si assottiglia, si allunga, si contrae, si rapprende in grumi che sembra di toccare con mano o si dissolve come banchi di nebbia che si dirada e svanisce nel nulla; è come se avesse molti binari, che si intersecano o si divaricano, sui quali esso corre in direzioni differenti e contrarie….” (Claudio Magris)
-
(0)
Poeti del mondo
€55,00Il prezzo originale era: €55,00.€52,00Il prezzo attuale è: €52,00.di Massimo Spiritini
Introduzione di Mirella Spiritini
“Massimo Spiritini tra le tante opere pubblicate teneva moltissimo alle traduzioni, come Poeti di Francia, Poeti stranieri, Poeti del mondo e Panorama della poesia mondiale. Discutevo molto con mio padre, perché io davo la preferenza ai suoi libri di poesie; infatti Versi è il titolo che ho scelto per una raccolta di sue poesie pubblicata nel 2010.
Affrontare la pubblicazione di una delle sue opere di traduttore mi pone anche innanzi un problema di scelta. Poeti del mondo esce nel 1939 come dimostra il contratto stipulato con la Garzanti. Dalle mie ricerche non risulta che ne sia rimasta copia, nè alla Nazionale di Firenze, nè in altre prestigiose biblioteche e neppure a Verona. Io lo ricordo bene quel libro: la copertina nella quale il cartone era foderato da una stoffa sottile color rosso scuro. Anche nella nostra casa, centrata da un aereo americano colpito dalla contraerea, quell’edizione è sparita. Tuttora si trova facilmente la ristampa del 1945, decisa dalla Garzanti, forse pensando ad una possibilità di successo, dato il momento favorevole per uno slancio verso una cultura libera ed aperta al mondo. Il mio papà ricevette le copie della seconda edizione, ma certo non andò a Milano; durante quella primavera era impegnato con capomastri e muratori a salvare quel che era rimasto della casa di Castelvecchio. Aveva dunque in testa altro che la poesia.
L’edizione del 1945 fece il suo corso, ma lo Spiritini, sistemate le faccende di famiglia, tornò a lavorare; nacque così il Panorama della poesia mondiale, edito da Bocca nel 1951. Questa raccolta contiene alcune delle liriche già pubblicate dalla Garzanti ed altre nuove, che erano rimaste nel cassetto. Quindi io mi trovavo di fronte ad un bivio: riprendere con copia anastatica il più noto Poeti del mondo, o privilegiare il volume del 1951 della casa editrice Fratelli Bocca.
Ho scelto Poeti del mondo e me ne assumo tutta la responsabilità. L’edizione del 1939 è interessante anche per una caratteristica del contratto: la firma dallo Spiritini è posta al seguito di questa frase: “L’autore dichiara di non essere di razza ebraica.”
Ancora: i nomi di battesimo dei poeti dovevano, ove possibile, essere tradotti in italiano. L’autore dovette subire poi un’altra costrizione: i testi poetici erano divisi in capitoli, uno per ogni lingua e sicuramente il traduttore aveva iniziato con i poeti francesi, seguiti dai belgi, dai tedeschi e dagli inglesi. L’editore volle dare la precedenza ai poeti tedeschi e nel 1945 non ripristinò l’ordine preferito dall’autore. Che il Massimo volesse partire dai poeti francesi è provato dal lavoro successivo Panorama della poesia mondiale: qui troviamo al primo posto i francesi ed i nomi di battesimo nelle lingue originali”
(Dall’introduzione di Mirella Spiritini Massari)
-
(0)
Vestiamo a nuovo le vecchie ricette?
€12,00Il prezzo originale era: €12,00.€11,40Il prezzo attuale è: €11,40.di Mirella Spiritini Massari
Antiche ricette casalinghe riviste con un po’ d’ironia e qualche aneddoto tutto casalingo.