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Vincenzo Di Marco nasce nel febbraio del 1960 a Bologna: troppo tardi per poter far parte della BEAT GENERATION ma non troppo presto per far parte del movimento PUNK. Non quello provocatorio o di semplice protesta ma il Punk che portava avanti contenuti politici e sociali, con temi come quelli sostenuti dai Bad Religion e Dead Kennedys, a titolo di esempio.

Ha lavorato per 40 anni come impiegato in un’azienda privata in cui svolgeva anche attività sindacale. Nella sua vita è sempre stato impegnato socialmente e a chi gli diceva: “tanto non ci si può fare nulla perché è così che va il mondo” ha sempre risposto che “il mondo va come lo vogliamo fare andare noi!”

Ha suonato per 30 anni la chitarra in una punk-band di Verona che ha ottenuto parecchi riconoscimenti in tutta Italia, da Nord a Sud isole comprese, e questo gli ha permesso di conoscere tantissime persone di cui conserva ancora un vivo ricordo.

Da un paio di anni è in pensione, a seguito di una malattia che lo ha reso emiplegico. Ora si sposta con una sedia a rotelle ma per lui non è un problema perché è convinto che siano cose che accadono nella vita per un preciso motivo.

È appassionato di spiritualità, esoterismo, paganesimo e in questo percorso si è permesso di approfondire quello che da tempo lo intrigava, scoprendosi un vero appassionato di Rune. Sono temi che ha studiato per anni e ora, per la sua conoscenza, è chiamato a tenere conferenze su queste tematiche.